Regista cinematografico statunitense di origine tedesca. Attore con Max
Reinhardt, portò sullo schermo uno dei suoi più clamorosi
successi, la pantomima orientale
Sumurum, e poi si cimentò con
tutti i generi, purché fossero spettacolari: l'operetta con scenografie
moderne (
Il gatto selvatico 1922), la pomposa ricostruzione storica
(
Anna Bolena, 1920;
La donna dei faraoni, 1921), il comico tradizionale
(
La principessa delle ostriche, 1919). Emigrato negli Stati Uniti nel 1923,
diresse Mary Pickford in
Rosita (1924), realizzò
Il ventaglio
di Lady Windermere (1927) da Oscar Wilde, ritornando alle grandi messinscene
con due commedie di successo:
Il principe studente (1928) e
Lo zar
folle (1930), interpretati da Emil Jannings. All'avvento del sonoro
adattò per lo schermo le operette europee di successo (
Il principe
consorte, 1929;
Montecarlo, 1931;
L'allegro tenente, 1932;
La vedova allegra, 1934) e lanciò il genere cinematografico della
commedia leggera:
Mancia competente (1932);
Partita a quattro
(1933), da Noel Coward;
L'ottava moglie di Barbablu (1938) e
Ninotchka (1939). I suoi ultimi film furono:
Vogliamo vivere
(1942),
Il cielo può attendere (1943) e
La signora in
ermellino, terminato da Otto Preminger (Berlino 1892 - Hollywood 1947).